Passione, professionalità e flessibilità al Sea Lab 2021

Passione, professionalità e flessibilità al Sea Lab 2021, primo workshop sulla Tutela della Costa e la sostenibilità ambientale  

 

Mattinata interessante e appassionante per gli studenti del triennio dell’indirizzo di Chimica Materiali e Biotecnologie dell’Ettore Majorana, che nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, organizzati dalla scuola, hanno partecipato al primo incontro del progetto Sea Lab 2021 – Tutela della costa e sostenibilità ambientale.  Il Workshop con gli interventi della Capitaneria di Porto, del personale dell’Arpa Molise e dell’imprenditore Domenico Guidotti, si è svolto a bordo dello Zenit della Guidotti Ships, ormeggiato al porto di Termoli. A fare gli onori di casa il dott. Domenico Guidotti che ha accolto, insieme al comandante dello Zenit, i relatori, la dirigente dell’Istituto prof.ssa Maria Maddalena Chimisso, i professori e gli studenti del corso di Chimica e Materiali.

La chimica è stato lo sfondo, l’alchimia, il filo rosso che ha attraversato tutte le esperienze, raccontate con passione e amore al proprio lavoro.

Partendo  dalla figura del chimico e del perito  e del lavoro svolto in  Arpa Molise con le necessarie attività tecnico-scientifiche per la prevenzione dei rischi ambientali, i controlli ambientali e le iniziative di ricerca, siamo passati alla mission della Capitaneria di Porto per la tutela dell’ ambiente marino e dei suoi ecosistemi e infine approdati  allo spirito imprenditoriale della famiglia Guidotti, impegnata con i suoi mezzi e la sua base anti inquinamento, nel monitoraggio ambientale e il contenimento dell’inquinamento, lunga la costa adriatica da Ancona fino alla Puglia.

Il monitoraggio della costa, le emergenze ambientali come l’affondamento, lo sversamento di idrocarburi, le azioni di contenimento del pericolo, il campionamento con le relative analisi, la definizione dell’eventuale danno all’ ecosistema marino e il normale monitoraggio per la balneazione, sono stati raccontati con professionalità e passione dai relatori. Dalle competenze del perito chimico, con una vasta gamma di possibilità lavorative in questo settore, al rischio imprenditoriale e alla lungimiranza dell’imprenditore,  è emerso a tutto tondo un  esempio o modello, di lavoro sinergico e flessibile tra l’istituzione e il privato, oggi indispensabile per affrontare le sfide della sostenibilità ambientale. In primavera saranno programmati esercitazioni di campionamento e analisi delle acque della costa sempre in collaborazione con la Guidotti ships. Lo sviluppo sostenibile di un territorio passa dalla responsabilità sociale economica e ambientale, dobbiamo dare ai giovani gli strumenti per pensare a cosa faranno da grandi e suggerire anche come impegnandosi con i loro studi e le loro specifiche competenze possano contribuire a  risolvere le grandi sfide dell’umanità dell’antropocene.

Prof.ssa Cristina Floro 

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