MATURITA’ 2020 |
DOCUMENTO TECNICO SULLA RIMODULAZIONE DELLE MISURE CONTENITIVE NEL SETTORE SCOLASTICO PER LO SVOLGIMENTO DELL’ESAME DI STATO |
Ordinanza Ministeriale n.10 del 16 maggio 2020
Commissioni Esami di Stato 2019 – 2020 |
Liceo Artistico “B. Jacovitti” | |
Classe 5° AR |
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Presidente Commissione | Di Lisio Fulvio |
Commissario Interno | Acciaro Anna |
Commissario Interno | Palmieri Giovanni |
Commissario Interno | Santoro Biagio |
Commissario Interno | De Gregorio Silvana |
Commissario Interno | Di Pietroantonio Nicola |
Commissario Interno | Polimene Roberta |
Classe 5° AF | |
Presidente Commissione | Di Lisio Fulvio |
Commissario Interno | Mascolo Costantina |
Commissario Interno | Montazzoli Francesca |
Commissario Interno | Guarino Aurora |
Commissario Interno | Carafa Michele |
Commissario Interno | Chimienti Vito |
Commissario Interno | Macchiagodena Maria Carmen |
Liceo opz. Scienze Applicate |
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Classe 5°A-SA |
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Presidente Commissione | Di Vizio Alfredo | |
Commissario Interno | Marinucci Angiola | |
Commissario Interno | Lemme Ermenegildo | |
Commissario Interno | Pagliarulo Michele | |
Commissario Interno | Rhao Katja | |
Commissario Interno | Recchi Maria Teresa | |
Commissario Interno | Giancristofaro Luigi | |
Istituto Tecnico Industriale |
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Classe 5°A – ELETTRONICA |
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Presidente Commissione | Di Vizio Alfredo | |
Commissario Interno | Vincelli Rosarita | |
Commissario Interno | Calmo Girolamo | |
Commissario Interno | Strazza Annachiara | |
Commissario Interno | Pepe Emilio | |
Commissario Interno | Marinucci Paolo | |
Commissario Interno | Meale Marianna | |
Classe 5°A – INFORMATICA | ||
Presidente Commissione | Palladino Nicola | |
Commissario Interno | Sciarretta Carmela | |
Commissario Interno | Iavasile Nicolino Antonio | |
Commissario Interno | Manes Elvira | |
Commissario Interno | Salvatore Antonio | |
Commissario Interno | Donnarumma Paolo | |
Commissario Interno | Granitto Simona | |
Classe 5°B – INFORMATICA | ||
Presidente Commissione | Palladino Nicola | |
Commissario Interno | Musacchi Leonardina | |
Commissario Interno | Iavasile Nicolino Antonio | |
Commissario Interno | Rulli Giacomo | |
Commissario Interno | Salvatore Antonio | |
Commissario Interno | Donnarumma Paolo | |
Commissario Interno | Mucci Teresa | |
Classe 5°A – CHIMICA |
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Presidente Commissione | Cerio Marcellino | |
Commissario Interno | Musacchi Leonardina | |
Commissario Interno | Ercolessi Claudio | |
Commissario Interno | Filocelli Sabrina | |
Commissario Interno | Floro Cristina | |
Commissario Interno | Roppo Nicoletta | |
Commissario Interno | Mucci Teresa | |
Classe 5°A – MECCANICA MECCATRONICA | ||
Presidente Commissione | Cerio Marcellino | |
Commissario Interno | Barbetti Doriana | |
Commissario Interno | Ercolessi Claudio | |
Commissario Interno | Muccino Antonio | |
Commissario Interno | Di Biase Antonio | |
Commissario Interno | Ricci Luigi Fedele | |
Commissario Interno | Fiore Liliana |
L’ultimo step che tutti gli studenti delle scuole superiori devono completare per raggiungere il diploma si chiama maturità l’esame di Stato finale che è composto da due prove scritte, una di italiano e l’altra sulle discipline di indirizzo, e un colloquio orale. Il calendario delle prove scritte ministeriali è stabilito, di anno in anno direttamente dal MIUR, mentre le date degli orali vengono invece stabilite da ogni singola scuola, in base a quando finiscono di correggere le prove scritte.
Dall’anno scolastico 2018-2019 verranno introdotte delle modifiche all’esame di maturità. Ecco in cosa consistono: gli studenti che quest’anno iniziano l’ultimo anno di scuola superiore si troveranno ad affrontare a giugno 2019 una prova diversa da quella che c’è stata finora.Le novità principali già in vigore, dopo l’approvazione durante la precedente legislatura, riguardano la terza prova, i test Invalsi, i punteggi di ammissione e la tesina.Il Miur, con il decreto n.769 del 26/11/2018, ha pubblicato le indicazioni sulle novità dell’anno scolastico 2018-2019 per l’esame di maturità 2019.Il cambiamento più importante riguarda senz’altro l’abolizione della terza prova. L’esame scritto sarà quindi composto solamente dalla prima prova (scritto di italiano) e dalla seconda prova (che verte sulla materia d’indirizzo della scuola superiore). Il motivo per cui verrà abolita è proprio legato al fatto che, essendo una prova preparata dai professori interni a ogni istituto, ci potrebbero essere differenze nella difficoltà delle tracce a seconda della scuola frequentata: l’obiettivo è quindi quello di avere una valutazione uniformata a livello nazionale, con griglie di correzione per la prima e seconda prova fornite direttamemnte dal Ministero.Con il decreto milleproroghe, sono state prorogate al 1° settembre 2019 alcune norme sugli esami di Stato: Non saranno requisito di accesso né la partecipazione, durante l’ultimo anno di corso, all’Invalsi, né lo svolgimento delle ore di alternanza scuola-lavoro.La prova Invalsi, computer based, verterà su tre materie: italiano, matematica e inglese. La prova Invalsi non si terrà durante l’Esame di Stato ma nel mese di marzo secondo un calendario che sarà comunicato successivamente e il voto non influirà su quello finale. In buona sostanza con la proroga suddetta, per l’anno scolastico 2018/2019, lo svolgimento delle ore di Alternanza Scuola-Lavoro da parte degli studenti non è più calcolato per l’ammissione agli esami di Stato 2018/2019 (però sarà oggetto di verifica durante l’esame orale per capirne tipo di esperienza e risultati raggiunti), così come non sarà obbligatorio, ai fini dell’ammissione agli esami di Stato del II ciclo, avere svolto, durante l’anno scolastico, i test Invalsi.Il nuovo esame di maturità 2019 prevede una modifica dei criteri di assegnazione dei crediti per essere ammessi all’esame. Il numero massimo dei crediti che si possono ottenere nel triennio passa da 25 a 40. I punteggi in palio per ciascuna prova saranno 20, mentre al momento sono 15. Il punteggio della prova orale passa da 30 a 20 punti massimi.Per essere ammessi all’esame non sarà più necessario avere la sufficienza in tutte le materie, ma basterà che la media dei voti sia pari ad almeno 6 anche nel comportamento. Il consiglio di classe può deliberare l’ammissione anche con una insufficienza in una disciplina o gruppo di discipline valutate con un unico voto, ma dovrà motivare la propria scelta: Inoltre non sarà più presente il credito formativo.La data scelta dal Ministero dell’Istruzione per la prima prova è mercoledì 19 giugno 2019 alle ore 8.30. Il giorno successivo, giovedì 20 aprile 2019, i maturandi dovranno sostenere la seconda prova.A gennaio saranno comunicate agli studenti le materie della seconda prova. A febbraio, con largo anticipo rispetto al passato, sarà pubblicata l’ordinanza relativa agli esami di Stato.La prima prova scritta è il tema o saggio in italiano. Per l’analisi del testo la novità principale riguarda il numero di tracce proposte: gli autori saranno due, anziché uno come accadeva fino ad ora. Questo per coprire ambiti cronologici, generi e forme testuali diversi.Per la correzione seconda prova vengono introdotte delle griglie nazionali di valutazione, dei parametri, che saranno fornite alle commissioni per una correzione più omogenea ed equa.Per quanto riguarda lo Scientifico, la seconda prova consisterà nella soluzione di un problema a scelta tra quattro quesiti che riguarderanno matematica e fisica.Per i Tecnici saranno due parti con una serie di quesiti.
I crediti formativi accumulabili nel triennio passano da 25 a 40. Quest’anno ci sarà quindi un’apposita comunicazione, entro gli scrutini intermedi, sul credito già maturato per il terzo e quarto anno, che sarà convertito in base alle nuove tabelle.La Commissione d’esame può motivatamente integrare il punteggio, fino ad un massimo di 5 punti, ove il candidato abbia ottenuto un credito scolastico di almeno 30 punti e un risultato complessivo nelle prove di esame di almeno 50 punti.Ecco come saranno distribuiti i crediti nel corso del triennio:
Questa tabella sarà valida per gli studenti che inizieranno il triennio a partire dall’anno scolastico 2016/2017. Per quanto riguarda invece gli studenti che hanno già cominciato il triennio (cioè gli studenti che nell’a.s. 2017/2018 stanno frequentando la classe quarta) , e che quindi affronteranno l’Esame di Stato 2019, occorrerà convertire crediti acquisiti fino a quest’anno. Per evitare confusione tra numeri e calcoli, il Miur ha pensato di creare una tabella di conversione, in modo che per ogni studente sia calcolato il numero di crediti nuovo corrispondente ai crediti già acquisiti. Ecco dunque come verranno convertiti i crediti acquisiti secondo quanto emerge dallo schema di sotto riportato: